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Sortino, “Caso Auteri”: il 18 novembre se ne parla in Consiglio comunale. Il sindaco Parlato: “dei tribunali se ne occupano i giudici, noi ci occupiamo di politica”

"Riprovevole condanna per le parole, i toni e le modalità con cui un collega parlamentare, La Vardera, nonché vice presidente della commissione regionale antimafia è stato attaccato"

“Le vicende di questi giorni legate al servizio televisivo di Piazza Pulita sulle attività imprenditoriali di Carlo Auteri e del suo ruolo di parlamentare regionale, impongono una riflessione che non può che destare una riprovevole condanna per le parole, i toni e le modalità con cui un collega parlamentare, La Vardera, nonché vice presidente della commissione regionale antimafia è stato attaccato. La mia amministrazione – sia Giunta sia gruppo consiliare di maggioranza – condivide questa posizione anche perché ha sempre rigettato ogni forma di violenza anche verbale con fermezza e determinazione. Forse siamo stati destinatari di insulti, ma mai il contrario”. Sono le parole del sindaco di Sortino, Vincenzo Parlato, a seguito delle vicende che stanno scuotendo la sua comunità, con il deputato regionale e consigliere comunale Carlo Auteri al centro delle cronache.

La presidente del consiglio comunale e la capogruppo consiliare esprimeranno le valutazioni politiche in Consiglio comunale già fissato per il 18 novembre, “perché è lì che si affrontano le discussioni politiche – conclude Parlato – Per gli addebiti di altra natura, saranno gli organi preposti a fare chiarezza sulle vicende ,oggetto del contendere… dei tribunali se ne occupano i giudici, noi ci occupiamo di politica”.


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