Dal 15 maggio al 31 ottobre 2024 è severamente vietato nel territorio del Comune di Canicattini Bagni accendere fuochi e bruciare materiale vegetale nei terreni, far uso di apparecchi a fiamma libera o elettrici che producano faville, e compiere ogni altra operazione che possa innescare o propagare fuoco.
Questo quanto previsto nell’ordinanza n. 8 del 17 aprile 2024 firmata dal Sindaco Paolo Amenta al fine di prevenire il rischio incendi per tutta la stagione estiva, come indicato dalla normativa regionale. Non solo, ma è altresì fatto obbligo a tutti i proprietari o conduttori di aree agricole non coltivate, di aree verdi urbane incolte, ai proprietari di villette e di stabili con annesse aree a verde, ai responsabili di cantieri edili, di strutture ricettive, artigianali e commerciali, di provvedere alla pulizia delle suddette aree, mediante l’eliminazione di sterpaglie e di tutto quanto possa costituire probabile focolaio di incendio, nonché alla realizzazione di viali parafuoco di almeno tre metri di larghezza, nei terreni ti estensione superiore a mq. 3.000, mantenendo le condizioni di sicurezza per tutto il periodo di massimo rischio individuato dalla Regione dal 15 maggio al 31 ottobre 2024.
È consentita la bruciatura, ad esclusione delle giornate calde e ventose al di fuori del periodo 15 Maggio – 31 Ottobre, del materiale vegetale derivante da sfalci e potature di cui alle pratiche agricole o ripuliture di sterpaglie, in piccoli cumuli e in quantità giornaliere non superiori a tre metri steri per ettaro, esclusivamente dalle ore 05:30 alle ore 08:30 e dalle 18:00 alle ore 21:30, solo all’interno di aree perimetrali con presidio di almeno un operatore e fino a completo spegnimento di fiamme e braci.
Chiunque avvisti un incendio è invitato a dare immediata comunicazione ai seguenti numeri:
112 Numero Unico Emergenza
0931 945131 Polizia Municipale Canicattini Bagni
0931 945551 Protezione Civile Comunale Canicattini Bagni
800404040 S.O.R.I.S. – Sala Operativa Regionale Integrata Siciliana
Chi contravviene alle disposizioni previste nell’ordinanza sindacale sarà sanzionato secondo la vigente normativa.
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