Riceviamo e pubblichiamo una nota firmata da Marco Mastriani, coordinatore regionale di Federparchi Sicilia, e dalle associazioni Legambiente, Cai, Lipu, Ente Fauna e Wwf sul parco nazionale degli Iblei. A tal fine hanno inviato oggi una nota congiunta di sollecito al Ministro dell’Ambiente, al presidente della Regione, all’Assessore Regionale al Territorio e Ambiente, ai sindaci dei 27 comuni dell’istituendo parco.
“Con il D.L. del 01/10/2007 n.159, convertito in legge il 29/11/2007 n.222, il parlamento italiano ha previsto l’istituzione di quattro parchi nazionali in Sicilia, di cui uno già istituito, il Parco Nazionale Isola di Pantelleria ed altri attendono di essere definitivamente istituiti. Il Parco Nazionale degli Iblei, indicato fra i quattro da istituire dal parlamento italiano, è ormai giunto alla fase finale della sua definitiva istituzione, dopo quindici anni di iter amministrativo e procedurale che ha visto lo svolgimento di tre concertazioni (nel 2010, nel 2017, nel 2019) che hanno coinvolto i ventisette comuni compresi nella proposta di istituzione dell’area protetta, i Liberi
Consorzi Comunali di Siracusa e Ragusa, la Città Metropolitana di Catania, la Regione Siciliana con l’Assessorato Regionale al Territorio e Ambiente e le tante associazioni culturali, ambientali e molteplici realtà che hanno seguito e sostenuto la proposta istitutiva nella sua fase iniziale e che ancora oggi continuano a chiedere il completamento dell’iter amministrativo di istituzione.
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica con nota prot.0021344 del 14/02/2023 ha comunicato alla Regione Siciliana e ai Liberi Consorzi di Siracusa, Ragusa e alla Città Metropolitana di Catania di prendere atto di tutta la documentazione pervenuta ad esito della fase di consultazione stabilita nella riunione tecnica del 24 giugno 2022 e che a seguito dell’esame della documentazione pervenuta, sono state mantenute invariate la proposta di perimetrazione e la disciplina di tutela del Parco.
Con successiva nota prot.n.30044 del 28/04/2023 la Regione Siciliana ha trasmesso le osservazioni pervenute con le valutazioni di merito e le controdeduzioni finali , cui è seguita nelle scorse settimane la trasmissione da parte del Ministero dell’Ambiente alla Presidenza della Regione dello schema di intesa per procedere all’istituzione del Parco. Preso quindi atto che il lungo e ampio processo di concertazione per il procedimento istitutivo è da considerarsi chiuso e ultimato, le associazioni Federparchi-Coordinamento Regione Sicilia, Club Alpino Italiano-Delegazione siciliana, Ente Fauna Siciliana, Legambiente Sicilia, Lipu – Delegazione regionale siciliana e WWF – delegazione regionale siciliana, nel confermare le valutazioni di merito già espresse in diverse sedi pubbliche e istituzionali, chiedono che si proceda urgentemente all’istituzione del Parco Nazionale degli Iblei, in applicazione della legge nazionale n.222 del 29/11/2007, che rappresenta per l’intera Sicilia sud-orientale un punto di svolta e di rilancio per la tutela dell’ambiente e della natura, per il settore del turismo, dell’agricoltura, della zootecnia, dei servizi e in generale delle comunità locali, puntando sull’ecoturismo come modello di sviluppo, preservando e valorizzando le tante e importanti risorse ambientali, naturali, culturali, enogastronomiche che offre l’intero territorio siciliano”.
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