“La convocazione di un’audizione sull’istituzione del Parco Nazionale degli Iblei voluta dal deputato regionale Mpa Giuseppe Carta è tardiva quanto inopportuna. Tardiva in quanto informiamo il deputato MPA che non è difatti più competenza della Commissione che presiede, visto che l’iter di istituzione ha già abbondantemente superato il livello regionale, inopportuna in quanto un presidente di Commissione, quale è Carta, non può utilizzare il suo ruolo che dovrebbe essere super partes per convocare esclusivamente le associazioni contrarie all’istituzione del Parco che ricalcano la sua personale posizione, e solo successivamente gli amministratori dei 32 Comuni. A questo punto chiediamo che vengano auditi anche i soggetti favorevoli all’Istituzione del Parco”. A dichiararlo è la deputata regionale del Movimento 5 Stelle Stefania Campo a proposito della convocazione, da parte del presidente della Commissione Ambiente all’Ars Giuseppe Carta, di un tavolo tecnico sull’iter istitutivo del Parco Nazionale degli Iblei.
“Questo comportamento istituzionalmente non corretto – spiega Campo – ci ha indotto, pertanto, a presentare un’urgente richiesta di audizione anche delle organizzazioni che sono state colpevolmente escluse da Carta. Solo ascoltando loro, forse, Carta comprenderà di non conoscere per nulla l’iter. E forse verrà a galla anche l’intento esclusivamente strumentale e di stampo elettoralistico che sembra emergere dal suo operato, dato che siamo a ridosso delle elezioni amministrative che coinvolgeranno i comuni del territorio”.
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