Morte del bimbo a Palazzolo. La prima ricostruzione al vaglio degli inquirenti: aperta un’inchiesta

Una giornata di festa si è trasformata in tragedia. È quanto accaduto stamattina a Palazzolo Acreide dove il bambino di 10 anni ha perso la vita cadendo all’interno di un pozzo. Secondo una prima ricostruzione pare che il piccolo fosse sopra il coperchio di un pozzo in occasione di un grest organizzato da una cooperativa Anffas di Palazzolo.

A quanto pare il coperchio ha ceduto e il bimbo sarebbe precipitato a una profondità di circa 15 metri, la metà dei quali ricoperti d’acqua. Una donna, operatrice della struttura, si è immediatamente prodigata per provare a salvare a sua volta il bambino, provando a calarsi all’interno del pozzo. Dopo le richieste di aiuto, sono stati allertati i Vigili del Fuoco arrivati in loco con una squadra del Nucleo speleo alpino fluviale. I soccorritori, nonostante le difficoltà, sono riusciti in breve a recuperare la donna, classe 1970, che è stata affidata alle cure del 118.

Subito dopo i sommozzatori dei Vigili del Fuoco sono riusciti a recuperare il corpo esanime del bimbo di 10 anni. La Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta sull’accaduto e l’area in cui è avvenuta la tragedia è stata posta sotto sequestro per consentire le indagini.