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“Idee in viaggio”: a settembre 2025 tappa a Ferla

Potranno partecipare 20 giovani amministratori under 35 dando priorità agli amministratori i cui comuni sono inseriti nella rete

L’Associazione Comuni Virtuosi propone per il 2025 un ciclo di visite studio all’interno di alcuni dei comuni associati.

L’obiettivo è quello di creare occasioni di confronto, scambio e contaminazione di idee e buone pratiche in diversi ambiti tra comuni e capitale umano inseriti nella rete, al fine di accrescere le opportunità di creare relazioni anche attraverso supporto e spunti da amministratori non ancora appartenenti alla rete stessa.

L’obiettivo del ciclo “Idee in Viaggio – Study Visit” è creare uno spazio in cui i partecipanti avranno la possibilità di conoscere il territorio ospitante e creare, riconoscendone le caratteristiche peculiari, una nuova pratica che possa essere sperimentata sul territorio ed essere così premiati per la migliore di queste progettata.

Queste esperienze concrete si realizzeranno in quattro tappe diffuse su tutto il territorio nazionale e si articoleranno ognuna in tre giornate.

I comuni ospitanti italiani sono stati scelti sulla base di pratiche virtuose già riconosciute.

E il Comune di Ferla, come parte della rete dei Comuni Virtuosi, promuove il progetto rivolto ai giovani under 35.

Quattro tappe in quattro comuni della rete, in quattro Regioni diverse. Prima tappa dal 21 al 23 febbraio 2025 nel Comune di Gagliano Aterno (AQ). A settembre 2025, Ferla sarà protagonista ospitando una delle tappe. Dal 19 al 21 settembre 2025 si parlerà di Ambiente e Sostenibilità.

All’interno di Ferla si dovranno proporre best practices legate all’implementazione di best practices/progetti di sostenibilità ambientale.

Un’iniziativa per far emergere idee innovative e confrontarsi su temi legati alla sostenibilità e al futuro delle nostre comunità.

Potranno partecipare 20 giovani amministratori under 35 dando priorità agli amministratori i cui comuni sono inseriti nella rete.

I giovani partecipanti saranno suddivisi in quattro gruppi di lavoro e dovranno lavorare in autonomia per la creazione di una best practice da portare a valutazione. Ogni gruppo sarà accompagnato sul territorio da un referente locale (amministratore, guida…) per i tre giorni di attività. Ogni study visit verrà attivato con un minimo di 10 partecipanti.


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