Canicattini, il previsionale 2024 approvato solo dalla maggioranza. Critica l’opposizione che ha votato contro

Approvato con i soli voti dei consiglieri di maggioranza il bilancio previsionale per l’anno 2024. Critica l’opposizione che ha votato contro. Ecco la lettera di Insieme per Cambiare:

“L’amministrazione ha sottoposto all’approvazione del Consiglio comunale un documento privo di condivisione, visti i tempi assai ristretti tra il deposito degli atti e la seduta del consiglio comunale, convocando peraltro la commissione bilancio il giorno precedente al consiglio. Tutto ciò ha reso impossibile la conoscenza approfondita dello strumento più importante e complesso di pertinenza dei consiglieri nonostante più volte l’opposizione ha mostrato senso di responsabilità facendo proposte che puntualmente sono state disattese dalla maggioranza.

Il primo punto inserito all’ordine del giorno del consiglio del 29 dicembre ha riguardato il DUP (Documento Unico di Programmazione) esposto dall’assessore competente e dal sindaco che hanno messo in luce le difficoltà di riscossione dell’Ente in quanto gli introiti dei tributi sono indispensabili per garantire tutti i servizi espletati dal comune. Il sindaco ha infine messo in evidenza ciò che l’amministrazione intende realizzare con i fondi europei (FUA) destinati quasi esclusivamente al recupero di una struttura esistente nella zona est del centro abitato e da destinare a centro per disabili gravi “Dopo di noi”.

Il capo gruppo dell’opposizione, nel criticare questa scelta, cita le proposte già presentate dal suo gruppo con particolare attenzione a quelle riguardanti la regimentazione delle acque che potrebbero rappresentare un volano di sviluppo del nostro territorio nel settore agricolo con la creazione di un comparto agroalimentare. Intrapresa la discussione sull’approvazione del bilancio preventivo 2024 i consiglieri di opposizione nei loro interventi hanno fatto notare le incongruenze presenti tra i dati presentati e la realtà sia sulla previsione dell’accertamento dei tributi riscossi sia sul dato complessivo del bilancio. Viene utilizzata l’anticipazione di cassa che comporta un esborso di somme per interessi che vengono sottratte ai servizi.

Il capogruppo Alessandro Cultrera porta all’attenzione del consiglio ciò che è emerso a seguito del primo avviso pubblico per la realizzazione di interventi di sostegno alle popolazioni residenti nei comuni svantaggiati pubblicato ad agosto 2023 e che è andato deserto per mancanza di adeguata pubblicità, cosa che non è accaduto nel precedente anno.

Questo dimostra inoltre che nel nostro comune non si trovano più persone disponibili ad investire nel nostro territorio. Polemico anche l’intervento della Consigliera Alessandra Amenta, la quale sottolinea che il fare della maggioranza, ormai noto a tutti, fa si che il Bilancio diventa un atto esclusivamente della Giunta, sottoposto al Consiglio per la sola ratifica. La mancanza di dibattito, aggiunge, si traduce nella resa di una parte di città che decide di non proporre più perché non si sente ascoltata.

Il consigliere Amenta continua il suo intervento facendo rilevare come il revisore dei conti nel suo parere invita l’amministrazione comunale ad abbassare le spese relative il personale, poiché secondo quanto previsto dal D.p.c.m. 17/2020 l’Ente supera di gran lunga la soglia prevista per le assunzioni dei dipendenti che per normativa deve essere compresa tra il 26,9% e il 30,9%, mentre il nostro Comune si attesta il valore record del 116,60%.

Con l’aggravante che, contrariamente a quanto detto dal revisore dei conti, il comune pensa bene di procedere all’affidamento di nuovi incarichi. Nello specifico si tratta di un tecnico, dice la consigliera, che ha svolto il ruolo di esperto della comunicazione presso il medesimo Comune, tecnico che nel luglio scorso aveva chiuso il rapporto con l’ente causa pensionamento. La stessa persona però nell’ottobre 2023 viene nuovamente assunta per lo svolgimento delle medesime funzioni attraverso il sistema del MEPA, con un incarico diretto per un anno di circa 21 mila euro.

Nulla contro questo stimato tecnico, ma questa poteva essere un’ ottima occasione per dare spazio ai giovani o comunque aprire questa possibilità a chiunque avrebbe potuto ricoprire tale incarico. Somme che potevano essere utilizzate meglio e in maniera diversa, per esempio per incrementare l’Incoming turistico soprattutto nel periodo delle festività invernali, visto che nulla è stato previsto dall’amministrazione comunale. Infatti è solamente grazie al lavoro dei commercianti, delle associazioni e dei comitati delle nostre parrocchie che nel nostro paese si respira aria di festa con eventi degni di nota. La consigliera Uccello ha evidenziato il fatto che nel bilancio di previsione 2024, per quanto riguarda le feste religiose e le manifestazioni culturali sono stati stanziati 0 euro. Questa cosa si è pure riflessa nelle feste natalizie in cui si è avuto un programma povero di intrattenimento al pubblico. Tutto questo perchè il modus operandi dell’amministrazione è sempre lo stesso, i soldi non vengono stabiliti in anticipo nel bilancio di previsione, ma dati successivamente. E ciò ha portato i nostri artisti e talenti musicali ad esibirsi altrove e no nella nostra Canicattini. Inoltre un’altra questione che è stata segnalata è il servizio autovelox nella Maremonti che non porterebbe introiti per le casse comunali, ma solamente spese tra i soldi dell’affitto del macchinario e la percentuale da dare alla provincia. La consigliera chiede che questo sistema debba essere strutturato diversamente o semmai tolto del tutto se no il comune rischia di andare in debito. Assente per motivi personali la Consigliera Cassarino”.