Non c’è due senza tre e per il terzo fine settimana consecutivo la città di Canicattini Bagni, in un caldo agosto e un mite inizio di settembre 2024, è diventata, con migliaia di presenze e di visitatori, luogo di centralità culturale nel panorama provinciale siracusano e regionale, parlando di musica, recupero e salvaguardia delle tradizioni, di buon cibo, di sud, minoranze, pace, accoglienza e inclusione.
Dopo i successi del Festival del Rifugiato, del 30° Canicattini Jazz Festival e del 41° Raduno Bandistico “M° Nino Cirinnà”, da venerdì 30 agosto a domenica 1 settembre, quella andata in scena a Canicattini Bagni con il 37° Palio di San Michele, l’appuntamento che vede protagonisti, attraverso la rievocazione della memoria storica di fine ‘800 inizio ‘900 della “Città del Liberty e della Musica”, con giochi, spettacoli, sagre enogastronomiche da luglio a settembre, gli otto Quartieri della città (Balatazza, Matrice, Pizzu Muru, Priuolu, San Giovanni, Santuzzu, Vadduni, Vigna ri Serrantinu), è stata un’altra grande festa collettiva che, in un intreccio di azioni solidali, storia, ritmi, odori e sapori di un territorio di suggestiva bellezza come gli Iblei, accompagna i canicattinesi alla festa del Santo Patrono San Michele Arcangelo che celebrano con infinita devozione il 29 settembre.
Promosso e curato dal Comitato dei Quartieri, guidato dal Presidente Giuseppe Gionfriddo, in sinergia con l’Amministrazione comunale del Sindaco Paolo Amenta, con il patrocinato dall’Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, il Palio vede ogni anno la mobilitazione e la collaborazione delle realtà associative e imprenditoriali della città, ad iniziare dalla Fattoria e l’Allevamento “Cugno Lupo” di Enzo Cavalieri, che mette a disposizione le asinelle per la passeggiata a coppie, dell’emittente Telestar, l’Ippodromo del Mediterraneo, il Museo TEMPO, il Sistema Veterinario, la Protezione Civile, l’Avoca, il Corpo Bandistico Città di Canicattini Bagni, il Corpo Nazionale Pubblica Assistenza Templare Federiciano, l’impresa Traina, le Parrocchie, con l’importante apporto delle Forze dell’Ordine cittadine, dalla Polizia Municipale alla locale Stazione dei Carabinieri, e la disponibilità di tanti cittadini e professionalità del luogo.
Una manifestazione unica nel suo genere che domenica 1 settembre ha ancora una volta registrato un boom di presenze lungo la centralissima via Vittorio Emanuele con la “Passeggiata a coppie con asini”, presentata da Patrizia Tidona e Principe Giank (Giancarlo Cultrera), che si è aggiudicata il Quartiere “Santuzzo” con l’asina Moana montata da Rubèn Ficara, alle sue spalle il “Pizzu Muru” con Dalmazia montata da Giuseppe Ciarcià, e a seguire la “Matrice” con Miriana montata da Carlo Caldarella, “Priuolu” con Lucia montata da Pablito Ficara, “Vigna ri Serrantinu” con Barbarella montata da Michele Petrolito, “Balatazza” con Nina montata da Damiano Mancarella, “San Giovanni” con Veronica Briga montata da Ausilia Ciarcià, e “Vadduni” con Diavola montata da Salvatore Petrolito.
A precedere la passeggiata con le asinelle la Sfilata dei Quartieri con i loro colori e gonfaloni, i “Mulari” di Avola, le Majorette Twirlings di Solarino, i carretti siciliani di “Arte e Tradizioni Popolari” di Comiso, con la presenza in testa al corteo del Sindaco Paolo Amenta con l’Assessore alla Cultura, Turismo e Spettacolo, Sebastiano Gazzara, e i colleghi Marilena Miceli, Salvatore Di Mauro e Ivan Liistro, la Presidente del Consiglio comunale Loretta Barbagallo, i Consiglieri comunali, affiancati dal Sindaco di Floridia, Marco Carianni, Comune gemellato con Canicattini Bagni e presente anche con una rappresentanza e con i gonfaloni dei suoi Quartieri, dal parlamentare regionale on. Tiziano Spada che con un emendamento alla finanziaria regionale ha permesso il sostegno al Palio di Canicattini e a quello di Floridia, da Don Marco Ramondetta, Parroco della Chiesa Madre, dal Presidente Giuseppe Gionfriddo e da tutti i componenti il Comitato dei Quartieri, dal Comandante della locale Stazione dei Carabinieri, Maresciallo Capo Corrado Salemi, e dal Comandante la Polizia Municipale Giuseppe Casella.
“Una comune condivisione con Floridia del progetto di sviluppo sostenibile che anima il nostro comprensorio – ha sottolineato il Sindaco Paolo Amenta – che va al di là dei confini amministrativi e inizia proprio dal recupero, dalla salvaguardia e promozione delle tradizioni popolari, in quanto memoria storica delle nostre Comunità. Questo il lavoro prezioso che come Amministrazione di Canicattini Bagni stiamo svolgendo da anni per trasferirlo alle giovani generazioni, insieme alle strutture e alle organizzazioni della città, dal Museo Tempo con le sue sezioni sul Tessuto, l’Emigrazione e la Medicina Popolare, con il Comitato dei Quartieri attraverso gli appuntamenti del Palio, ma a continuare con la nostra storica Banda di 154 anni e la Scuola di Musica a cui si è aggiunto anche l’Istituto comprensivo ad indirizzo musicale, per quanto riguarda le tradizioni musicali. Un patrimonio culturale che non dimentica ma accende i riflettori anche sui grandi temi della nostra società, dalla pace all’accoglienza dei più fragili del mondo come facciamo da dieci anni e alla loro inclusione nel nostro tessuto sociale. Un progetto che, come testimonio le numerose presenze di questo mese di agosto agli appuntamenti che abbiamo promosso, è apprezzato e condiviso assieme ai suggestivi luoghi di un territorio patrimonio dell’Umanità che il mondo ci invidia, al centro del quale si trova Canicattini Bagni. Un ringraziamento a quanti contribuiscono alla riuscita di queste manifestazioni e di questo grande progetto culturale e di crescita economica della nostra città”.
Una serata arricchita, così come sabato e domenica, dalle sagre dei prodotti tipici locali e dal mercatino dell’artigianato, e conclusa in Piazza XX Settembre dallo spettacolo musicale dell’Armata Brancaleone
E alla Musica, con il suo linguaggio universale, è stata affidata l’apertura di questa tre giorni, venerdì 30 agosto, con un grande Maestro della musica popolare italiana e internazionale, Eugenio Bennato, già fondatore della Nuova Compagnia di Canto Popolare, Musica Nova, Taranta Power, che ha letteralmente infiammato, con le sonorità e i ritmi del suo “Musica del Mondo” e del sud, Piazza XX Settembre e il cuore del centro storico di Canicattini Bagni, al limite massimo di presenze, accendendo i riflettori su temi come le lotte e il riscatto degli ultimi, la questione meridionale, le guerre inutili, l’accoglienza, passando attraverso momenti storici di rivolta, al brigantaggio, senza dimenticare di citare il brigante canicattinese Giovanni Boncoraggio (1831-1910) e ricordare la grande voce siciliana di lotta, Rosa Balistreri.
“Qui a Canicattini Bagni siamo perfettamente a nostro agio, è una dimensione molto stimolante – ha sottolineato Eugenio Bennato – si vive l’eleganza e l’attenzione della gente di Sicilia. La musica stessa mi porta ad occuparmi di temi importanti e sin da quando ho fondato la Nuova Compagnia di Canto Popolare ho sempre dato attenzione alle minoranze e chi ha bisogno di aiuto. E la musica e l’arte possono farlo anche in questo tempo contemporaneo di guerre fatta da potenti là dove invece l’incontro delle musiche popolari di tutto il mondo è inarrestabile e ci fa ben sperare per il futuro”.
Con lui suo palco ad entusiasmare e far ballare il pubblico con coinvolgenti tammurriate: Ezio Lambiase (chitarra classica ed elettrica); Stefano Simonetta “Mujura” (basso e voce); Francesca Del Duca (percussioni, voce); Sonia Totaro (voce e danza).
Un viaggio, dunque, nella ruralità, nelle tradizioni e nella memoria storica di Canicattini Bagni che sabato 31 agosto è proseguito con la Sfilata in abiti storici degli 8 Quartieri, in via Vittorio Emanuele, rievocando lo spaccato di vita cittadina di fine ‘800 inizio ‘900 per omaggiare in festa il Santo Patrono con la rappresentazione che ne è seguita, anche domenica 1 settembre, del “Museo sotto le Stelle”, nel cuore dell’antico borgo, degli usi e degli antichi mestieri della città con la musica dei gruppi folk “i Cumpari” e il trio “Trivulu Malanova e Cuntintizza”.
Mentre il Museo Civico TEMPO, sabato e domenica, ha aperto la Chiesetta Francescana dell’antico borgo “Balnea Cannicattini” in via Dei Vespri, dov’è stato suggellato il Patto di Fratellanza con Greccio, la città dell’alto Lazio che ha visto nascere il primo Presepe al Mondo, e in via Partexano, alle porte del Museo sotto le Stelle, ha fatto bella mostra, unica nel suo genere, parte della ricca collezione di Carretti siciliani della Fattoria Cugno Lupo curata dall’Arch. Alessandra Amenta e dalla Dott.ssa Valentina Cugno.
Gli appuntamenti del 37° Palio di San Michele proseguono adesso sabato 7 settembre, inizio ore 18:00, in via Umberto (Sagrato Chiesa SS. Ausiliatrice) con la Sagra della Ricotta curata dal Quartiere Santuzzo e alle ore 21:00 con il concerto di Silvana Carnemolla.
Infine venerdì 20 settembre, ore 19:00, in Piazza XX Settembre i Giochi del Mini Palio tra i ragazzi dei Quartieri e sabato 21 settembre, ore 20:30 in Piazza Borsellino, i Giochi dei grandi che, con amicizia ed empatia, si contenderanno il Palio da custodire gelosamente sino all’anno successivo, per la 38° edizione. A seguire la festa per il Quartiere vincitore.
Domenica 29 settembre, giorno della Festa del Patrono con alle ore 12:00 “Trionfale Sciuta” del simulacro di San Michele Arcangelo e alle ore 22:00 in Piazza XX Settembre Concerto de “I Cugini di Campagna”.
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