Ancora una eccellenza canicattinese nel campo della ricerca biomedica come rilevato dal Sindaco di Canicattini Bagni, Paolo Amenta, che si è congratulato a nome suo personale, dell’Amministrazione e della Comunità che rappresenta, con la ventiquattrenne dottoressa Chiara Giardina dell’Università di Catania, che grazie ad un progetto sulla valutazione degli effetti del fumo di sigaretta convenzionale rispetto all’aerosol dei prodotti di nuova generazione, si è aggiudicata la prestigiosa Borsa di Studio finanziata da KAC, Knowledge Action Change, un’organizzazione internazionale che da anni si occupa di ricerca avanzata sulla riduzione del danno come strategia chiave per una salute pubblica fondata sui diritti umani.
Il “Tobacco Harm Reduction Scholarship Programme”, come riporta l’Università di Catania, rappresenta il fiore all’occhiello di KAC: lanciato nel 2018, ha avuto in impatto senza precedenti, permettendo a ricercatori provenienti da sei diversi continenti di partecipare e sviluppare progetti di successo con applicazioni in campi diversi.
La giovane Dottoressa canicattinese Chiara Giardina, neolaureata in Biotecnologie Mediche, si approccia al mondo della ricerca nel campo della riduzione del danno grazie alla collaborazione ed alla supervisione del Prof. Massimo Caruso, ricercatore del Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche, membro del CoEHAR e co-project leader del progetto di ricerca Replica, e il progetto presentato per la Borsa di Studio riguarda una ricerca in vitro che prevede l’analisi del genoma delle cellule epiteliali polmonari in seguito all’esposizione sia al fumo di sigaretta che all’aerosol dei prodotti del tabacco riscaldati, nonché al trattamento con nicotina.
“Sono veramente straordinarie le potenzialità e l’impegno dei nostri giovani neolaureati, in questo caso in un campo non certo facile come quello della ricerca biomedica – ha affermato il sindaco Paolo Amenta – L’importante riconoscimento conseguito dalla nostra Chiara Giardina con un progetto all’avanguardia e di portata internazionale, che coinvolge il gruppo di ricerca dell’Università di Catania, non solo ne rimarca la professionalità acquisita, che dà lustro e inorgoglisce tutta Canicattini Bagni, ma la colloca con diritto tra le eccellenze internazionali. Doverose le congratulazioni della nostra Comunità alle neo Dottoressa e le felicitazioni alla famiglia, a papà Paolo e alla mamma Laura”.
Grazie all’esperienza maturata nei laboratori dell’ateneo catanese Chiara Giardina avrà modo di confrontarsi con alcuni dei massimi esperti nel campo della riduzione del danno, con l’obiettivo di presentare i risultati della propria ricerca al Global Forum On Nicotine del 2025.
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