Concluso il 15° anno accademico dell’Unitre di Canicattini Bagni

Si è chiuso martedì pomeriggio, 18 giugno, a Palazzo Messina Carpinteri di via XX Settembre, come sempre con una festa e la consegna degli attestati di merito, il 15° anno accademico di Unitre Canicattini Bagni, l’Università della Terza Età.

Presenti il Sindaco Paolo Amenta, che quindici anni addietro da primo cittadino la istituì, il Vice Sindaco Marilena Miceli, i docenti che si sono alternati nel corso di quest’anno accademico e che con grande professionalità ed entusiasmo hanno messo a disposizione le loro conoscenze, e i corsisti di tutte le età che quest’anno hanno preso parte alle lezioni.

L’Unitre di Canicattini Bagni, di cui è referente per l’Amministrazione comunale la Consigliera Jacqueline Sipala, è diretta dal Prof. Giuseppe Di Mari, con la collaborazione del Centro Studi S. Tommaso d’Aquino di Siracusa e di tanti artisti e professionisti che in modo del tutto solidaristico e volontario mettono a disposizione di questa “Accademia di umanità e cultura”, come il suo Direttore la definisce, il proprio tempo, il proprio sapere e la propria arte.

“Un progetto ed una scelta, quella fatta quindici anni addietro di dare vita all’Unitre insieme all’apertura del Centro Diurno Anziani, per arginare l’isolamento e la solitudine che spesso coinvolge la terza età – ha detto il Sindaco Paolo Amenta – aiutando i nostri cittadini a socializzare e, nel contempo, arricchire il proprio bagaglio di conoscenza e sapere. Accanto a questo, naturalmente, non sono mancati e non mancano gli interventi sociali, oggi sempre più necessari e doverosi, considerata la crescita dell’aspettativa di vita e l’ampliamento dei bisogni della terza età. Come ho avuto modo di sottolineare in questi anni, iniziative culturali e socializzanti del valore di Unitre, aiutano certamente a vivere meglio la propria terza età, in quanto contribuiscono a far sì che si possa coniugare meglio il proprio tempo libero con l’apprendimento di nuove e innovative conoscenze e la partecipazione attiva alla vita di comunità. Un grazie doveroso, dunque, a tutti i corsisti che partecipano, ai tanti docenti e professionisti che si mettono a disposizione con grande senso di volontariato e alla direzione della nostra Unitre che in questi anni, collaborando con l’Amministrazione comunale, ha raggiunto lusinghieri livelli qualitativi e partecipativi“.

Benessere psicofisico, Medicina, Yoga, Scienze dell’Alimentazione, Giornalismo, Socioeconomia del territorio, Antropologia culturale, Letteratura, Filosofia, Diritto ed Economia, Teologia, Musica e Canto, sono alcune delle materie con la quale si sono confrontati i corsisti del 15° anno accademico dell’Unitre di Canicattini Bagni nel salone del Palazzo della Cultura “Messina Carpinteri” che ospita la Biblioteca comunale della città.

Dopo il report generale di fine corso illustrato da Florinda Di Mari, come da tradizione, la lectio magistralis di fine anno tenuta da una personalità del territorio è stata affidata al Dott. Aldo Carianni che ha parlato della “Speranza Escatologica”, la dottrina degli «ultimi destini» dell’uomo, della speranza umana e cristiana oltre la morte.

Ad allietare e ad arricchire la serata gli interventi musicali e canori di Ketty Dell’Aquia, Roberto Catania, dei Maestri Salvatore Ciarcià e Corrado Campailla, del Coro di Unitre, e quelli recitativi dell’attrice Lalla Bruschi che ha ricordato i 100 anni della morte dell’attrice Eleonora Duse, e degli attori Pippo e Nadia Amenta.