La chiusura di ieri sera con uno dei più apprezzati e poliedrici chitarristi italiani di Jazz conosciuto in tutto il mondo, il 48enne taorminese di nascita ma agrigentino d’adozione, Francesco Buzzurro, in una Piazza XX Settembre gremita di pubblico e di “musicanti”, non poteva non essere all’altezza dell’apertura di Venerdì, quando sul palco protagoniste sono state, insieme, in un applauditissimo
Questo contenuto è riservato agli abbonati premium
Accesso a tutti i contenuti del sito
DISDICI QUANDO VUOI
Il servizio premium sarà presto disponibile.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni