In un passato non molto lontano la gente, per nutrirsi e curarsi, andava a raccogliere fiori e piante, attratta, non solo dalla loro bellezza ma soprattutto dalla loro utilità. Si riteneva che la loro efficacia fosse legata al momento, al luogo e al modo in cui venivano raccolte e cucinate. Oggi, in un’ottica di valorizzazione delle tradizioni etnoantropologiche, il Museo
Questo contenuto è riservato agli abbonati premium
Accesso a tutti i contenuti del sito
DISDICI QUANDO VUOI
Il servizio premium sarà presto disponibile.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni